Allen & Overy nel bond equity linked da 750 milioni e nel contestuale riacquisto di un prestito obbligazionario per Prysmian

I nuovi titoli hanno una durata di cinque anni e un rendimento alla scadenza pari a -0,49% per anno. La società avrà la possibilità di esercitare un’opzione call su tutte le obbligazioni al loro valore nominale a partire dal 12 febbraio 2024 se il valore delle azioni dovesse superare il 130% del prezzo di conversione per un determinato periodo di tempo. È prevista la richiesta di quotazione entro il 30 giugno 2021 su mercato regolamentato o sistema di scambio multilaterale in base alla riuscita dell’emissione delle obbligazioni.

L’offerta volontaria di riacquisto da parte di Prysmian S.p.A., soggetta ad un cap fino a 250 milioni di euro, ha per oggetto le obbligazioni zero coupon equity linked di 500 milioni di euro emesse in data 17 gennaio 2017 con scadenza 2022. Prysmian S.p.A. ha accettato di riacquistare un importo pari a 250 milioni di euro. L’offerta di riacquisto è, per quanto riguarda l’Italia, effettuata in esenzione rispetto al regime di offerta pubblica di acquisto e scambio (Opasc) ai sensi del Testo Unico della Finanza e del Regolamento Emittenti della CONSOB. 

Allen & Overy ha assistito i joint bookrunners – BNP Paribas, Crédit Agricole Commercial Investment Bank, Goldman Sachs International, Mediobanca e UniCredit Corporate & Investment Banking - con un team guidato da Craig Byrne e Cristiano Tommasi, partner del dipartimento International Capital Markets, con la counsel Alessandra Pala, coadiuvati dalla senior associate Sarah Capella, dalla associate Carolina Gori e dal trainee Edoardo Tonachella. Il senior associate Elia Ferdinando Clarizia e il trainee Lino Ziliotti hanno prestato assistenza in relazione ai profili fiscali.