Skip to content

Allen & Overy nel lancio di un bond da 150 milioni di euro da parte di Banca Popolare di Sondrio e sottoscritto da CDP per la crescita delle imprese italiane

Banca Popolare di Sondrio ha emesso un prestito obbligazionario per un totale di 150 milioni di euro, interamente sottoscritto da Cassa Depositi e Prestiti (CDP).

L’emissione è finalizzata a sostenere la realizzazione di nuovi investimenti, anche connessi allo sviluppo di filiere, alle iniziative del PNRR e ad obiettivi di internazionalizzazione, per piccole e medie imprese. In particolare, le risorse permetteranno alle PMI e Mid-Cap sostenute da Banca Popolare di Sondrio di poter far fronte alle esigenze di liquidità connesse ai fenomeni inflattivi e al contesto geopolitico internazionale.

Inoltre, le società beneficiarie potranno anche investire sull’acquisto di macchinari, software e tecnologie digitali, oltre che avviare nuovi interventi sulle strutture produttive per l’efficientamento energetico, anche attraverso l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

L’iniziativa assume una particolare valenza strategica anche perché rappresenta una prima concreta collaborazione tra Cassa Depositi e Prestiti e Banca Popolare di Sondrio, due istituzioni con un approccio fortemente innovativo verso le tematiche ESG, e offre una rilevante opportunità di sostenere il tessuto imprenditoriale italiano, perseguendo gli obiettivi del "lavoro dignitoso e della crescita economica" dell’Agenda ONU 2030.

Il prestito obbligazionario è stato emesso nell’ambito del programma "Euro Medium Term Notes Programme" (EMTN) di cinque miliardi di euro di Banca Popolare di Sondrio. UniCredit Bank AG ha agito nell’operazione in qualità di Dealer.

Allen & Overy ha assistito Cassa Depositi e Prestiti, in qualità di investitore, con un team diretto da Alessandra Pala, counsel, in coordinamento con i partner Cristiano Tommasi e Craig Byrne, coadiuvati dall’associate Alessandro Negri. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal counsel Elia Ferdinando Clarizia.